lunedì 24 agosto 2009

Una giornata particolare

Qualche giorno fa Clarice mandò una mail ad una persona estremamente importante per lei, non ricevette risposta; nonostante ciò, credendo fermamente nell'amore che aveva legato lei e il diretto interessato, si organizzò per la serata che gli aveva promesso: un invito a cena per le ore 20.00, per cercare di risaldare un rapporto... un invito a cena che sarebbe dovuto esser chiarificatore e riappacificatore.
Andò a far la spesa e verso le 18.00 iniziò a cucinare, non sapendo nemmeno se lui sarebbe mai venuto, ma ottimista e carica d'emozioni stava cucinando per una persona a cui voleva molto bene.
Peperoni ripieni di tacchino e pomodorini, orecchiete con salsiccia e zucchine e per finire una macedonia era il menù della serata.
Erano quasi le 20.00, mancava circa un quarto d'ora, giusto il tempo per incipriarsi e mettersi un po' di trucco sugli occhi... aveva anche pensato al vestito: una bella maglia bianca con dei pantaloni neri da abbinare ai nuovi orecchini che aveva comperato il giorno prima alla manifestazione medievale.
Ormai erano le 20.00, e benchè nessuno le aveva dato alcuna conferma per la cena lei aveva preparato la tavola con gran cura: piatti e posate si intonavano coi bicchieri per il vino che stava in frigo (un bianco di Villa Rusiz).
Ormai erano le 20.15 e nessuno ancora suonava...
Alle 20.30 capì che nessuno sarebbe arrivato.
Mangiò il suo peperone e la sua porzione di orecchiette, prese una scodella e ci mise dentro un po' di macedonia da mangiare davanti la TV.
La cosa positiva, pensò sorridendo: dovrò lavare meno piatti...
Chinò nuovamente il viso sulla scodella di macedonia e continuò a mangiare, facendo finta che nulla fosse mai successo.

La sua amica le suggerì che forse non era mai arrivata l'e-mail. "perchè mai?" chiese Clarice... perchè qualche giorno prima che lei spedisse la mail era arrivata una notifica che avvertiva che stava per scadere il contratto per quella casella di posta.
Infatti a Clarice era venuto il dubbio più volte e avrebbe volentieri inoltrato la mail ad altri indirizzi, ma aveva paura di risultare petulante, pesante, opprimente.
Avrebbe potuto chiamare il suo amico Tayne, che sicuramente le avrebbe detto: si la casella è ancora attiva, oppure no la casella non è più attiva.

Quel che desidera pensare adesso è che l'e-mail sia certamente arrivata, ma questa persona non ha più alcun interesse a risanare un rapporto.

Ora è seduta sul divano che mangia la sua macedonia assieme ai gatti che le siedono accanto guardandola negli occhi.

Nessun commento: